Un violento nubifragio con grandine, vento fino a 100 km/h e pioggia battente ha colpito prima dell’alba del 24 agosto la costa di Romagna. Intorno alle 4.30 il temporale, accompagnato da raffiche di vento e chicchi di ghiaccio, si è spostato da Ravenna e Cervia verso la provincia di Rimini, trasformando le strade in fiumi e causando allagamenti diffusi. Un albero caduto sui binari ha bloccato un treno lungo la linea Rimini‑Ravenna, costringendo i vigili del fuoco e Rfi a evacuare 23 passeggeri.
I pompieri sono stati impegnati in decine di interventi nei comuni costieri di Cesenatico, Gatteo e San Mauro Pascoli: alberi abbattuti sulle linee elettriche e sulle strade, un bungalow danneggiato in un campeggio e numerosi sottopassi e garage invasi dall’acqua. Fortunatamente non si registrano feriti. A Milano Marittima una tromba d’aria ha sradicato pini e isolato intere zone, danneggiando automobili; i vigili del fuoco hanno invitato la popolazione a non far volare droni perché erano in corso i rilievi con i loro velivoli.
Sulle spiagge la furia del maltempo ha provocato ingenti danni agli stabilimenti balneari: ombrelloni e gazebo rovesciati, tende strappate e passerelle divelte. Il gestore del Papeete Beach di Milano Marittima ha parlato di una vera devastazione, con tutto il personale impegnato a ripristinare la normalità. Le operazioni di messa in sicurezza e di rimozione degli alberi caduti proseguono lungo tutta la riviera romagnola.