La cronaca meteorologica di questo 24 agosto registra un brusco peggioramento al Nord Italia. L’anticiclone che domina sull’Europa centro‑meridionale ha lasciato filtrare aria umida dai quadranti nord‑orientali, innescando condizioni di forte instabilità su parte del settentrione e sul medio Adriatico. Tra la notte e l’alba violenti temporali hanno interessato le pianure piemontesi e lombarde, ma i fenomeni più intensi si sono concentrati in Veneto e Romagna, con nubifragi accompagnati da raffiche di vento. Nel Veneziano si sono registrati rovesci eccezionali e raffiche fortissime, mentre sulla Riviera di Rimini un downburst ha generato raffiche fino a 122 km/h a Bellaria e oltre 75 mm di pioggia in un’ora, con chicchi di grandine di notevoli dimensioni.
I vigili del fuoco sono stati sommersi da centinaia di chiamate per allagamenti, sottopassi impraticabili e alberi abbattuti in varie zone di Rimini e dei comuni limitrofi. La stessa cella temporalesca ha colpito il Ravennate, con gravi danni a Milano Marittima e altre località: alberi caduti, strade bloccate e diverse vie chiuse al traffico. Spostandosi verso sud, il nucleo temporalesco ha raggiunto le Marche, dove permane tutt’ora con temporali e numerose fulminazioni soprattutto tra l’Anconetano e il resto della regione.
Per le prossime ore, i meteorologi prevedono un’attenuazione dei fenomeni sulla Val Padana con residue deboli piogge sulla pianura piemontese e schiarite altrove. Saranno possibili nuovi rovesci nel pomeriggio sull’Appennino emiliano e un po’ di variabilità sulle Alpi centro-orientali. Nel Centro Italia, dopo la fase temporalesca del mattino sulle Marche, si attendono rovesci sull’Abruzzo e, nel pomeriggio-sera, qualche scroscio sparso tra Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo; lungo il versante tirrenico prevarrà il sole. Al Sud il tempo resterà in prevalenza soleggiato, con qualche nube e piovasco pomeridiano sull’Appennino campano-lucano; la Sardegna vedrà cieli sereni per l’intera giornata. I radarmeteo e le app di monitoraggio consentiranno di seguire l’evoluzione delle precipitazioni.